A Busto vince la qualità grazie a "Made in Italy"

A far colorare le vetrine con i colori della bandiera italiana potevano riuscirci solo loro: il Distretto del Commercio, la Camera di Commercio e l'amministrazione comunale che hanno organizzato la settimana del Made in Italy nel cuore del centro cittadino. Molti negozi hanno addobbato le loro vetrine con prodotti italiani abbinati al tricolore. Questa sera, martedì, nel tendone di piazza San Giovanni, è stato anche offerto un aperitivo con prodotti rigorosamente italiani ai cittadini e alle autorità. Soddisfatto Francesco Dallo, direttore di Ascom Busto: «Abbiamo voluto approfittare del 150esimo dell'Unità d'Italia per sensibilizzare i consumatori alla qualità dei nostri prodotti - ha spiegato - d'altra parte proprio da Busto è partita la proposta di legge sul Made in, proprio per difendere questa qualità».

Il manager del Distretto del Commercio Gaetano Spinola ha voluto sottolineare l'importanza del tavolo comune di lavoro implementato dal Distretto stesso: «Questa opportunità è preziosa per mettere intorno agli stessi obiettivi tutti gli attori della città a partire dai commercianti ma anche l'amministrazione comunale e la Camera di Commercio». Uno di questi obiettivi è stato raggiunto proprio grazie alla settimana del Made in Italy. I commercianti di Busto incassano anche il plauso di Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio di Varese: «E' sicuramente un'iniziativa che merita tutto il nostro appoggio quella messa in piedi da distretto di Busto Arsizio, un modo per trovare anche qualcosa che ci accomuna tutti, portare in evidenza i prodotti di qualità - ha detto Amoroso che poi ha concluso - il nostro apporto non manca grazie al Centro tessile cotoniero, una nostra emanazione, che da sempre sviluppa prodotti di qualità».