Cos'è un Distretto del Commercio
Riconoscendo il ruolo del commercio come fattore strategico di sviluppo economico e di crescita sociale del territorio, Regione Lombardia, con decreto del Direttore Generale al Commercio, Fiere e Mercati n. 8951 del 7 agosto 2008, ha approvato il primo bando per promuovere i "Distretti del Commercio per la competitività e l'innovazione dei sistemi distributivi nelle aree urbane della Lombardia" in attuazione dei criteri stabiliti con deliberazione n. VIII/7730 del 24 luglio 2008 le cui domande potranno essere presentate on-line a partire dal 15 ottobre 2008.
Attraverso una “regia unitaria” composta da rappresentanti delle; associazioni di categoria nel settore del Commercio e dell’Artigianato, della Camere di Commercio locale, della Regione, del Comune di riferimento, e attraverso il coordinamento di un manager, vengono intraprese delle azioni strategiche, sinergiche e condivise, con l'obiettivo di sviluppare e accrescere l'attrattività, la fruibilità, la visibilità, il commercio e la qualità della vita di uno specifico territorio, che chiameremo appunto "Distretto".
L’idea strategica e innovativa dei distretti urbani del commercio è l’individuazione di un ambito territoriale nel quale cittadini, imprese, realtà sociali liberamente aggregati e collaboranti siano in grado di fare del commercio e dei servizi, il fattore di integrazione e valorizzazione di tutte le risorse.
Base del progetto è l’Accordo di Distretto mediante il quale le diverse parti assumeranno impegni e ruoli necessari alla realizzazione degli obiettivi tenendo conto che il soggetto capofila di tutte le iniziative è obbligatoriamente l’Amministrazione Comunale.
I temi interessati sono:
- la comunicazione e il marketing di distretto
- la promozione e l’animazione
- interventi strutturali di qualificazione urbana
- l’accessibilità e la mobilità
- la sicurezza
- la gestione di servizi in comune.
Il successo del Distretto, e ovviamente delle sue ricadute sul territorio nel tempo, passerà attraverso la capacità di negoziazione delle parti che vi parteciperanno.
Ragionare, lavorare e cooperare per il bene comune con benefici che probabilmente si vedranno nel tempo e non a breve termine richiederà maturità e capacità progettuale, una sfida che il Distretto del Commercio di Busto Arsizio ha già da tempo raccolto e intende perseguire nel miglior modo.